Maturità 2024, in corso la seconda prova scritta. Platone al Classico

La riflessione proposta nella seconda prova dell’esame di maturità del Liceo delle Scienze Umane affronta un tema molto attuale, l’importanza dell’interazione con l’ambiente educativo, ponendo l’accento sulle nuove sfide, possibilità e limiti legati al progresso tecnologico, che oggi un processo che diventa sempre più veloce e continuo. I due documenti proposti sembrano essere un estratto da “Esperienza ed Educazione” di John Dewey, pedagogista americano, e da “La Mente del Bambino” di Maria Montessori, pedagogista ed educatrice italiana. Il percorso, nella sua prima parte, richiede al candidato di riflettere sull’importanza dell’ambiente educativo, includendo in questa riflessione i concetti di interazione attiva, rapida evoluzione tecnologica e conoscenza in continua espansione. La seconda parte della prova, invece, in continuità con la riflessione affrontata nella prima parte, chiede al candidato di riflettere sull’attuale ruolo dei media e delle tecnologie all’interno dei processi educativi, riflettendo anche sulle sfide e sui vincoli posti da tale influenza (domanda n.1), la seconda domanda, anche sulla scia della prima, chiede al candidato di riflettere sull’educazione multiculturale e sul suo ruolo in una società sempre più differenziata; infine, la terza e la quarta domanda chiedono al candidato di illustrare il ruolo della società democratica nell’ambito degli studi sociologici (n.3), e di descrivere il concetto di welfare state, analizzandolo alla luce della sua nascita e del suo sviluppo in Occidente. mondo.

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